Aidid & Friends, la recensione di The Rocksteady Vintage Show

Aidid & Friends la recensione di "The Rocksteady Vintage Show"

Gli Aidid & Friends sono un giovane band nata nel 2015 a Torino. La formazione esordisce proprio nel 2015 con In Black and White We Trust, a fine 2016 è invece uscito The Rocksteady Vintage Show. È il secondo lavoro della band ed è diviso in due parti: la prima è cantata, la seconda strumentale. L’EP si compone di cinque tracce dotate di una storia propria. La partenza è molto buona, si esordisce con I Want Your Voice, a parere di scrive la canzone migliore dell’album, impreziosita anche dai cori di una voce femminile che non passa inosservata. Si tratta di una canzone romantica attraverso la quale gli Aidid & Friends raccontano la vicenda di un ragazzo di città che si innamora della sua cantante preferita, della quale possiede ogni cosa che musicalmente la riguarda. Il suo obiettivo è incontrarla, a tutti i costi. In I Want Your Voice la melodia è molto allegra, lo conferma la parte del brano fischiettata, questo ci fa pensare che il desiderio del protagonista potrebbe essersi realizzato. La traccia d’apertura possiede anche un video, con immagini tratte dalle registrazioni dell’album in studio.

Dopo I Want Your Voice è la volta di Are You Ready?: musicalmente i toni si abbassano un po’, tuttavia il livello rimane buono anche grazie al contenuto di questo pezzo, che descrive le sensazioni provate dalla band prima di un’esibizione che gli permetterà di incontrare il calore del proprio pubblico.

La terza e quarta traccia sono molto coinvolgenti ed alzano fortemente il ritmo, riuscendo anche a mettere in luce le ottime capacità compositive degli Aidid & Friends. Si tratta di due tributi agli Upsetters, una delle più importanti band nella storia della Giamaica, fondata dal leggendario Lee “Scratch” Perry nel 1968. La prima è Gun Action che, a detta degli Aidid & Friends, è “Un tributo ad un fanta-western che parla di un pistolero.” La seconda è The Island, già presente nell’EP del 2015 In Black and White We Trust ma qui riproposta in due nuove versioni, che esprime l’amore del gruppo torinese per la musica caraibica.

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